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Il continente africano è oggi in ritardo nel concerto delle nazioni, a causa del suo sottosviluppo. Infatti, per poco più di mezzo secolo, gli africani sono rimasti, cittadini di paesi manda la democratizzazione, manda lo sviluppo, manda l'emergenza.Così, l'Africa è sempre rimasta sulla strada, in cammino, l'Africa non arriva mai, nonostante tutti gli slogan cantati. Ora, molti sono impazienti, a torto e a ragione, di porsi la domanda: E oggi l'Africa?Dobbiamo quindi chiederci perché l'Africa, erede di brillanti civiltà, con un enorme potenziale economico ed ecologico, e popolata da un gran…mehr

Produktbeschreibung
Il continente africano è oggi in ritardo nel concerto delle nazioni, a causa del suo sottosviluppo. Infatti, per poco più di mezzo secolo, gli africani sono rimasti, cittadini di paesi manda la democratizzazione, manda lo sviluppo, manda l'emergenza.Così, l'Africa è sempre rimasta sulla strada, in cammino, l'Africa non arriva mai, nonostante tutti gli slogan cantati. Ora, molti sono impazienti, a torto e a ragione, di porsi la domanda: E oggi l'Africa?Dobbiamo quindi chiederci perché l'Africa, erede di brillanti civiltà, con un enorme potenziale economico ed ecologico, e popolata da un gran numero di abitanti, rimane senza voce e senza forza nel mondo contemporaneo.È chiaro che l'Africa vive e mantiene un divario tra ciò che vuole e ciò che fa.Crescendo, ogni africano purtroppo si rende conto di essere un erede non solo senza eredità ma anche e cronicamente indebitato.
Autorenporträt
Gemaël Yanick MBOUMBA MBOUMBA est congolais de Brazzaville, auteur de plusieurs livres. Il est titulaire d'une licence en Logique et Histoire des Sciences, puis d'un Master en Philosophie du Changement Climatique et d'un PhD en Géomorphologie Dynamique appliquée à l'environnement.