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In modo audace, le voci delle comunità fluviali emergono e combinano le vicende storiche di una piccola comunità con la congiuntura nazionale delle politiche elettriche. Il rapporto di forza tra il Movimento delle Persone Colpite dalle Dighe (MAB) e le compagnie idroelettriche della Valle del Chopim ci porta a riferire di due dighe che dovevano essere costruite, ma che, sebbene assenti nella forma, appaiono sempre presenti nelle narrazioni dei residenti. Il rapporto tra presente, passato e futuro, in confluenza, si accompagna a sentimenti di paura e speranza. L'azienda Gerdau che avrebbe…mehr

Produktbeschreibung
In modo audace, le voci delle comunità fluviali emergono e combinano le vicende storiche di una piccola comunità con la congiuntura nazionale delle politiche elettriche. Il rapporto di forza tra il Movimento delle Persone Colpite dalle Dighe (MAB) e le compagnie idroelettriche della Valle del Chopim ci porta a riferire di due dighe che dovevano essere costruite, ma che, sebbene assenti nella forma, appaiono sempre presenti nelle narrazioni dei residenti. Il rapporto tra presente, passato e futuro, in confluenza, si accompagna a sentimenti di paura e speranza. L'azienda Gerdau che avrebbe costruito le dighe si preoccupava di creare relazioni con le famiglie colpite per convincerle della loro necessità e importanza. Nel cuore della lotta per la terra, gli attivisti hanno chiesto un equo risarcimento, ritenendo di essere stati truffati dall'azienda. In termini di conoscenze e pratiche, i sentimenti di appartenenza e le diverse relazioni con il tempo delle dighe ci permettono di analizzare come le persone colpite reinterpretano il loro spazio di esperienza e come definiscono il loro orizzonte di aspettative.
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Autorenporträt
Roberto Pocai, titulaire d'un master en histoire, culture et identité de l'université d'État de Ponta Grossa, travaille dans les domaines de l'ethnohistoriographie et de l'histoire orale, en mettant l'accent sur l'étude des mouvements sociaux et de l'histoire sociale du travail.