La lavanda selvatica è una specie di Caatinga con un grande potenziale di sfruttamento, soprattutto per le sue proprietà aromatiche e medicinali. La sua coltivazione in regioni semi-aride, come il Nordest brasiliano, soffre di avversità ambientali, come la scarsità d'acqua, che spinge all'uso di acqua di bassa qualità con alti livelli di sale, che possono compromettere lo sviluppo delle piante. Questo libro esamina quindi l'uso di un fitormone per mitigare gli effetti dello stress salino sull'ecofisiologia della specie, mostrando i risultati degli effetti dalla germinazione ai parametri fisiologici.