La creatività è una delle risorse principali dell'economia della conoscenza, quella che dà l'accesso al cambiamento tecnologico e conferisce vantaggio competitivo alle aziende e ai paesi. "Economia Creativa" è un'espressione nuova e in evoluzione, basata sul potenziale degli asset creativi di un paese di generare crescita e sviluppo socio economico in un mondo sempre più dominato da immagini, suoni, testi e simboli. Il settore dell'Economia Creativa ha la capacità di generare entrate e lavoro, promuovendo l'inclusione sociale, la diversità culturale e lo sviluppo dell'intera umanità. Il lavoro rappresenta un quadro evolutivo sistematico, problematico e abbastanza completo. Viene assunta come punto di partenza la distinzione fra economia creativa e economia della creatività, intendendo con la prima espressione un settore creativo dell'economia (e della società) e con la seconda le applicazioni creative a tutti i possibili settori dell'economia (e della società). Siamo nell'Era della Creatività e il vero valore aggiunto di una città, di una località o una nazione, sta nella sua creatività intrinseca e nel capitale umano che riesce ad attrarre e motivare.