La COVID 19 è una pandemia come nessun'altra; senza precedenti, imprevedibile e devastante, ma che offre enormi opportunità per un pensiero innovativo dirompente. Nonostante la scarsa preparazione alle emergenze sanitarie e le sfide legate alla povertà e all'insicurezza alimentare, l'Africa subsahariana (SSA) soffre generalmente di un numero inferiore di decessi dovuti alla COVID rispetto alle regioni dei Paesi avanzati. Essenzialmente, la dieta tradizionale africana ha un maggior numero di verdure, erbe, spezie e frutta ricche di micronutrienti e in grado di aumentare le difese immunitarie. Inoltre, la popolazione della SSA soffre comunemente di attacchi di malaria e febbre tifoidea, che vengono trattati regolarmente con la cosiddetta duplice terapia del Dr. Didier. Forse l'uso a lungo termine della doppia terapia e le abitudini alimentari della maggior parte degli abitanti della SSA li rendono più immuni al COVID 19.Mentre il mondo dovrebbe imparare dall'Africa, i governi e le aziende del continente dovrebbero modernizzare la Medicina Tradizionale Africana (ATM) e diffondere alimenti e materiali medicinali a base di erbe. L'Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbe indagare in modo imparziale sui successi riportati dai rimedi dell'ATM per il trattamento della COVID e di altri disturbi, e la comunità globale dovrebbe contribuire a incorporare l'ATM nel sistema sanitario tradizionale.