Nella prima parte, il libro traccia un parallelo tra gli ideali di sostenibilità sostenuti in tutto il mondo e le azioni intraprese in Brasile e in Amazzonia per raggiungere questa sostenibilità. Nella seconda parte, analizza il processo di gestione ambientale portato avanti in Amazzonia e nell'Acre, nonché la sua importanza nel superare la sfida di promuovere la crescita economica senza compromettere la sostenibilità ecologica della regione. Indica come via d'uscita inesorabile lo sfruttamento commerciale della biodiversità forestale come principale vocazione produttiva naturale dell'Amazzonia. Nella terza e ultima parte, discute e propone la formazione di un patto politico per promuovere il più grande vantaggio competitivo dell'Amazzonia: la biodiversità forestale.