36,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

La ricerca, sviluppata come Master, ha cercato di definire riferimenti bibliografici forti sull'importanza della storia. Si è optato per un approccio qualitativo alla raccolta dei dati nella fase documentaria e nelle interviste. Il lavoro è nato dalle preoccupazioni sulle possibilità dell'educazione scolastica di contribuire alla formazione di un senso di appartenenza in relazione al patrimonio e alla memoria collettiva. Attraverso il tema della storia, si è ipotizzato il percorso naturale per forme di educazione al patrimonio. È stato analizzato il lavoro svolto dall'IPHAN (Istituto nazionale…mehr

Produktbeschreibung
La ricerca, sviluppata come Master, ha cercato di definire riferimenti bibliografici forti sull'importanza della storia. Si è optato per un approccio qualitativo alla raccolta dei dati nella fase documentaria e nelle interviste. Il lavoro è nato dalle preoccupazioni sulle possibilità dell'educazione scolastica di contribuire alla formazione di un senso di appartenenza in relazione al patrimonio e alla memoria collettiva. Attraverso il tema della storia, si è ipotizzato il percorso naturale per forme di educazione al patrimonio. È stato analizzato il lavoro svolto dall'IPHAN (Istituto nazionale del patrimonio storico e artistico) nella conservazione del patrimonio brasiliano. Una serie di documenti scolastici denominati "Quadri curricolari", dagli anni '70 a oggi, ha permesso di comprendere l'allontanamento della scuola dalla materia della Storia e delle scienze umane correlate. Infine, nella fase di intervista, gli educatori e gli specialisti di storia di 7 scuole di Minas Gerais hanno espresso le loro difficoltà e le loro possibilità per l'educazione al patrimonio, sottolineando la natura interdisciplinare delle metodologie richieste. In questo modo, il ruolo della scuola può anche risvegliare la consapevolezza e l'azione culturale.
Autorenporträt
Master in Pädagogik an der UNIVÁS/MG, Stipendiatin der FAPEMIG, Spezialistin für Pädagogik an der PUC/RJ, Spezialistin für Bildungsinformatik an der FAI/MG, Diplom in Geschichte an der UNIVÁS und Bachelor in Jura an der FDSM/MG. Sie unterrichtet Geschichtsmethodik I und II im Studiengang Pädagogik an der FAI sowie Geschichte und Geografie in der Sekundar- und Grundschule.