Questo libro si propone di esplorare le percezioni di pazienti e infermieri riguardo alle pratiche di Educazione alla Salute all'interno della Rete Nazionale per la Continuità Assistenziale Integrata. La riabilitazione è vista come un'opportunità per far tornare tutto come prima. Gli infermieri, di fronte a questa situazione, sono chiamati ad assistere il paziente durante tutto il processo e a fungere da catalizzatori della motivazione. La predominanza del paradigma patogeno tra i pazienti è stata evidente; riteniamo che questo atteggiamento passivo e sottomesso della maggior parte dei pazienti sia il risultato del modello biomedico e della pedagogia bancaria di cui sono impregnate alcune istituzioni, i professionisti, i cittadini e la comunità in generale. D'altro canto, abbiamo riscontrato che gli infermieri enfatizzano il modello biopsicosociale come linea guida per le loro pratiche, attribuendo aspetti psicologici e sociali alle cause e all'evoluzione delle malattie, mettendo in relazione gli aspetti psicologici con l'adesione al regime terapeutico. Questo libro si rivolge ai professionisti della salute in generale, cercando di contribuire alla definizione di linee guida nel campo dell'Educazione alla Salute.