La formazione dell'uomo occidentale a partire dal Medioevo - con maggiore intensità - è stata strettamente legata alla religione cristiana. La sua guida, la rigida serie di regole medievali, affermava in modo manicheo ciò che era o non era un peccato. L'emergere della modernità, come conseguenza della decadenza del sistema medievale e del consolidamento del capitalismo, non fu solo un cambiamento nel sistema politico-economico, ma incise sul modello strutturale, che sarebbe stato ora occupato da una nuova classe, la borghesia. Le rotture di questa transizione hanno causato la rimozione dei quadri di riferimento per il comportamento e hanno rappresentato problemi insoliti per la società. L'obiettivo di questa ricerca è comprendere le dinamiche del XIX secolo di ibridazione con la concezione religiosa cristiana del peccato e la sua influenza sulla costruzione della morale in Brasile, essenziale per comprendere la formazione dell'uomo moderno e la creazione della sua identità. La ricerca, condotta attraverso l'analisi di manuali di puericultura e frutto di un'indagine bibliografica, cercherà di verificare quali influenze sociali, e con quale senso e intensità, abbiano favorito e infine cristallizzato la nozione moderna di peccato e osservanza, giusto e sbagliato, morale e immorale.