Questo studio mira a valutare l'effetto degli IDE sugli investimenti interni nei paesi della Comunità economica e monetaria dell'Africa centrale (CEMAC). Per raggiungere questo obiettivo, abbiamo usato il metodo dei momenti generalizzati in un pannello dinamico. I risultati ottenuti dalle stime, utilizzando il software Stata 12.0 per il campione di sei (06) paesi della zona CEMAC nel periodo 1996-2015, mostrano che gli IDE hanno un effetto di crowding out sugli investimenti interni. Inoltre, troviamo che questi investimenti stranieri marginalizzano il contributo dei settori non estrattivi all'economia di questi paesi. Questi risultati sono robusti alle diverse tecniche econometriche utilizzate. Gli sforzi fatti dai paesi della CEMAC per attirare gli investimenti stranieri non devono mettere in ombra la necessità di stimolare e rendere dinamici gli investimenti interni. I risultati di questo studio rivelano esplicitamente che gli IDE nei paesi sottosviluppati, specializzati nell'esportazione di materie prime, contribuiscono poco alla trasformazione della struttura economica di questi paesi.