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L'aterosclerosi è un importante disturbo cardiovascolare che colpisce il cuore causando iperlipidemia che blocca l'arteria, l'aorta e ostruisce il percorso del flusso sanguigno mettendo a rischio la vita. I moderni farmaci devono essere somministrati continuamente e in dosi elevate, il che comporta svantaggi negativi. L'obiettivo dello studio è quello di fornire un trattamento di terapia combinata in base al meccanismo d'azione del farmaco e alla sua biodisponibilità. In questo caso sono stati sperimentati cinque gruppi di ratti albini wistar, dal I al V gruppo, cioè NC, DC, COL, ATS (40mg/kg)…mehr

Produktbeschreibung
L'aterosclerosi è un importante disturbo cardiovascolare che colpisce il cuore causando iperlipidemia che blocca l'arteria, l'aorta e ostruisce il percorso del flusso sanguigno mettendo a rischio la vita. I moderni farmaci devono essere somministrati continuamente e in dosi elevate, il che comporta svantaggi negativi. L'obiettivo dello studio è quello di fornire un trattamento di terapia combinata in base al meccanismo d'azione del farmaco e alla sua biodisponibilità. In questo caso sono stati sperimentati cinque gruppi di ratti albini wistar, dal I al V gruppo, cioè NC, DC, COL, ATS (40mg/kg) e ATS (10mg/kg) + COL, per somministrare il trattamento con il metodo della cronofarmacologia in combinazione e a basse dosi di atorvastatina (10-20 mg/kg) si osservano meno effetti collaterali. Conducendo lo studio si è visto che le dosi più basse in combinazione (sequestranti degli acidi biliari e inibitore dell'HMG- CO-A) hanno dimostrato che i livelli di CK-MB sono diminuiti rispetto alle alte dosi di atorvastatina attraverso la rilevazione di parametri di valutazione biochimica come CK-MB, profilo lipidico, emocromo ecc.
Autorenporträt
Dr. Jagdish L. Kakadiya ist seit mehr als 13 Jahren Akademiker und Forscher auf dem Gebiet der Pharmazie. Er ist Mitglied des Beirats und Gutachter in nationalen und internationalen Fachzeitschriften. Er hat mehr als 50 Forschungs- und Übersichtsarbeiten in nationalen und internationalen Fachzeitschriften veröffentlicht. Er hat 10 h-Index und 10 i10 Index in Google Scholar.