L'obiettivo di questa ricerca è l'utilizzo dell'energia solare fotovoltaica nello sfruttamento delle acque sotterranee per scopi agricoli nel bacino di Motupe-Olmos-La Leche, come migliore alternativa al metodo tradizionale di pompaggio dell'acqua mediante generatori o energia elettrica. L'area di studio, secondo la Mappa solare del Perù preparata dal Servizio nazionale di meteorologia e idrologia (SENAMHI) in accordo con il Ministero dell'energia e delle miniere (MEM), ha un'elevata disponibilità di radiazione solare giornaliera, che oscilla tra i 5,5 e i 6,0 Kwh/m2 al giorno. L'Autorità Nazionale per le Acque (ANA) del Ministero dell'Agricoltura (MINAG) nel 2014 riporta l'esistenza di 4339 pozzi di acqua freatica nell'area di studio, che comprende le città di Motupe. Olmos, Pacora, Jayanca, Chochope, Pítipo e Salas, il cui sfruttamento avviene generalmente tramite generatori (motori a combustione interna, che bruciano olio o benzina). Questo rapporto contiene le caratteristiche tecniche, le misurazioni e lo sfruttamento dei pozzi (portate). Tenendo conto della disponibilità di radiazione solare locale, il fabbisogno idrico giornaliero.