36,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in über 4 Wochen
  • Broschiertes Buch

L'entomologia forense è un argomento di grande attualità e molti giovani l'hanno vista praticata nei film e nei programmi televisivi più famosi (come "CSI") come metodo per risolvere crimini come i casi di omicidio. Anche per coloro che non sono a conoscenza della tendenza attuale, un caso di omicidio è qualcosa che suscita costantemente l'interesse dei giovani. È la scienza che applica la biologia degli insetti nelle indagini criminali, dove gli insetti e altri artropodi vengono utilizzati per individuare le circostanze dei casi criminali? È degno di nota il fatto che il primo utilizzo degli…mehr

Produktbeschreibung
L'entomologia forense è un argomento di grande attualità e molti giovani l'hanno vista praticata nei film e nei programmi televisivi più famosi (come "CSI") come metodo per risolvere crimini come i casi di omicidio. Anche per coloro che non sono a conoscenza della tendenza attuale, un caso di omicidio è qualcosa che suscita costantemente l'interesse dei giovani. È la scienza che applica la biologia degli insetti nelle indagini criminali, dove gli insetti e altri artropodi vengono utilizzati per individuare le circostanze dei casi criminali? È degno di nota il fatto che il primo utilizzo degli insetti nelle indagini criminali avvenne in Cina nel 1235, quando il mistero del caso dell'uccisione di contadini cinesi fu svelato da un profondo colpo al villaggio, il capo villaggio chiese ai contadini di portare i loro carri, di metterli a terra e di non fare alcun movimento, Le mosche si raccolsero su uno di questi machete e rivelarono l'assassino; a causa delle tracce di sangue e carne sul suo falcetto che aveva usato per il crimine, nonostante la sua diligenza nel pulirlo per nascondere il suo crimine; le mosche attratte dall'odore.
Autorenporträt
Mohamed Abdel-Raheem Ali Abdel-Raheem, Pests & Plant Protection Department, Agricultural and Biological Research Institute, National Research Centre, Le Caire, Égypte, et Dr. Lamiaa Fingan Nashi Al-Maliki, Department of Molecular and Medical biotechnology, College of Biotechnology, Al-Nahrain University, Bagdad, Iraq.