Uno studio condotto per indagare la prevalenza di parassiti gastrointestinali in diversi gruppi di animali nel parco nazionale di Lal Suhanra, nello zoo, nei macelli e in vari allevamenti. Il 44,8% era infetto da parassiti gastrointestinali e il 55,2% non era infetto. Lo studio ha rivelato una prevalenza complessiva del 9,6%, con Capillaria spp che presenta il valore più alto negli animali. La prevalenza di altre specie come Gastrodiscus aegyptiacus (8,8%), Choanotaenia spp (1,6%), Enterobiasis (4,8%), Dictyocaulus arnfield (1,8%), Echinostoma spp (6,4%), Prothogonimus spp (0,8%), Habronema spp (0,8%). 8%), Habronema spp (1,6%) Strongyloides papillosus (1,6) Trichostrongylus axei (0,8%), Strongyloides westeri (0,8), E.bovis (3,2%), E.auburnesis (3,2%). È emerso che il monitoraggio di routine, la corretta gestione e l'attuazione di misure preventive e di controllo riducono al massimo le malattie parassitarie infettive negli animali o nell'uomo. Questo studio sarà utile per educare i ricercatori ad adottare strategie per controllare e prevenire le malattie infettive negli animali.