Questo studio ha analizzato l'influenza dell'equilibrio tra lavoro e vita privata (WLB) sull'ansia. I partecipanti erano 202 dipendenti di un campione di banche nigeriane. I dati sono stati raccolti utilizzando la Work-life Balance Scale di Hayman (2005) e lo State-Trait Anxiety Inventory (STAI) forma Y-2. È stata eseguita una regressione multipla per prevedere l'ansia a partire da Interferenza del lavoro con la vita personale (WIPL), Interferenza della vita personale con il lavoro (PLIW), Miglioramento della vita lavorativa/personale (W/PLE) e Equilibrio generale tra lavoro e vita (WLB). Queste variabili sono risultate in grado di predire in modo statisticamente significativo l'ansia, F(4, 197) =26,87, p < .0005, R2 = .353. Tutte e quattro le variabili hanno contribuito in modo statisticamente significativo alla previsione, p < .05. I risultati sono stati discussi in linea con la letteratura esistente. Si è concluso che il livello di ansia è alto quando il WLB è basso. Si raccomanda pertanto al settore bancario e alle istituzioni finanziarie collegate di prestare la dovuta attenzione ai risultati del presente studio, al fine di garantire una relazione più dinamica tra le dimensioni del WLB e l'ansia dei dipendenti.