PERCEZIONE DEL PROPRIO MOVIMENTO: contributi delle diverse modalità sensoriali e applicazioni in ergonomia cognitiva. Questo lavoro estende gli esperimenti condotti durante il mio stage DEA in "Fisiologia e biomeccanica dell'uomo in movimento". Lo stage si è svolto nel team "Selezione di informazioni idiomatiche e temporali nella navigazione spaziale", sotto la direzione di Isabelle ISRAËL, presso il Laboratorio di Fisiologia della percezione e dell'azione diretto da Alain BERTHOZ (Collège de France). Perché lavorare sulla percezione del movimento? In ogni momento l'uomo deve mantenere l'equilibrio, orientarsi, dirigersi, muoversi, controllare e regolare i propri movimenti. La comprensione di queste diverse azioni non può prescindere dalla comprensione dei meccanismi di elaborazione delle informazioni sensoriali del movimento.