In Africa, la giovane Corte di Arusha, con i suoi quindici anni di attivismo giudiziario, ha visto un numero significativo di casi con sentenze definitive. Ma la Corte sta lottando per trovare la formula ideale per rendere queste decisioni applicabili dagli Stati che mostrano sotterfugi sovranisti, poiché la missione di far rispettare le decisioni è messa nelle mani del Consiglio esecutivo dell'Unione africana. Questo libro arriva a porre la diagnosi per proporre soluzioni tratte dalle buone pratiche attuate dalla Corte europea dei diritti dell'uomo e dalla Corte interamericana al fine di proporre soluzioni per un'attuazione efficace delle decisioni della Corte africana dei diritti dell'uomo e dei popoli.