26,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
payback
13 °P sammeln
  • Broschiertes Buch

La debolezza muscolare è una conseguenza comune dell'ictus e può comportare una diminuzione dell'attività fisica. Lo scopo di questo studio era quello di esaminare gli effetti dell'esercizio a catena cinetica stretta (CKC) e dell'esercizio a catena cinetica aperta (OKC) sulla forza muscolare dell'arto inferiore paretico nei soggetti con ictus sub acuto e cronico. Metodologia: Sono stati arruolati trenta pazienti con ictus sub acuto e cronico. Sono stati assegnati in modo casuale a tre gruppi: Gruppo di esercizio CKC (n = 14), gruppo di esercizio OKC (n = 14) I gruppi di esercizio CKC e OKC…mehr

Produktbeschreibung
La debolezza muscolare è una conseguenza comune dell'ictus e può comportare una diminuzione dell'attività fisica. Lo scopo di questo studio era quello di esaminare gli effetti dell'esercizio a catena cinetica stretta (CKC) e dell'esercizio a catena cinetica aperta (OKC) sulla forza muscolare dell'arto inferiore paretico nei soggetti con ictus sub acuto e cronico. Metodologia: Sono stati arruolati trenta pazienti con ictus sub acuto e cronico. Sono stati assegnati in modo casuale a tre gruppi: Gruppo di esercizio CKC (n = 14), gruppo di esercizio OKC (n = 14) I gruppi di esercizio CKC e OKC sono stati allenati 4 volte a settimana per 4 settimane. Risultati: La forza muscolare è stata significativamente aumentata sia nel gruppo di esercizi CKC che nel gruppo di esercizi OKC P (0,001). Tuttavia, la forza muscolare è stata significativamente aumentata solo nel gruppo di esercizio CKC. P (0,001). Conclusioni: Il presente studio indica che l'esercizio CKC può migliorare la forza muscolare degli arti inferiori nei soggetti con ictus sub acuto e cronico e può portare a un miglioramento delle prestazioni funzionali dei sopravvissuti all'ictus.
Autorenporträt
Dr. Shrikrishna G. Shinde (MPT) Profesor adjunto del Departamento de Fisioterapia del Colegio Médico Dr. Vasantrao Pawar del MVP, Hospital y Centro de Investigación, Nashik (India).