Di fronte al deterioramento sociale, morale e politico del presente, è necessario pensare a riforme del nostro modo di essere e di vivere insieme nel mondo. In questo articolo proponiamo il passaggio da un'immunologia biologica a un'immunologia generale stimolata da diversi agenti sociali e presentiamo una metodologia per una cittadinanza intesa come immunologica, generale e sociale. Ci atteniamo principalmente a fornire un orizzonte propositivo dell'Esercizio, una categoria di Peter Sloterdijk che utilizziamo in questo lavoro come filosofia pratica, e indaghiamo sulle possibilità che questa formazione ha come forza motrice per il cambiamento del mondo. Questa Psico-estetica politica, basata sulla nozione di cittadinanza, si presenta e si concretizza in un corpo sociale, che stimola questa intelligenza di massa come metodo e che si fonda come agente immunologico generale per il superamento del conflitto attuale. In questo modo, proponiamo diverse raccomandazioni su cosa esercitare e quali competenze coltivare per affrontare il secolo attuale e le sue crisi.