In Ghana non passa quasi giorno senza che si verifichino incendi, con migliaia di vite e milioni di dollari persi ogni anno, che causano paura e panico tra la popolazione. Questo studio si propone di esplorare il contributo dei progettisti alla sicurezza antincendio degli edifici pubblici ghanesi. Lo studio ha adottato un approccio descrittivo quantitativo, con la somministrazione di questionari dicotomici e a scelta multipla, testati da architetti principali e ingegneri capo servizio, per un totale di centotrentaquattro (134), di cui 95 per gli architetti e 39 per gli ingegneri capo servizio con studi in regola, appartenenti a ordini professionali registrati. Agli intervistati è stato chiesto di identificare i dispositivi di sicurezza antincendio più frequentemente utilizzati, le fonti d'acqua degli idranti e le strategie antincendio per i grattacieli per gli incendi al di fuori della portata delle antenne antincendio nei loro progetti. Dallo studio è emerso che in Ghana i rilevatori di fumo, gli estintori, i sistemi di controllo degli allarmi, gli sprinkler, le porte di evacuazione/emergenza, gli idranti, le coperte antincendio, i vetri antisfondamento/punti di chiamata, i secchi di sabbia, i rilevatori di cuore e gli avvolgitubo sono classificati in ordine di priorità.