Nel Regno Unito, 200.000-500.000 persone sono affette da epatite C cronica (HCV). Diffusa attraverso il contatto sangue-sangue, la principale via di trasmissione nel Regno Unito è la condivisione di strumenti per l'uso di droghe per via parenterale. La percezione negativa che ne deriva, unita alla natura nascosta della malattia e al lento decorso dell'infezione, ha fatto sì che l'HCV diventasse una priorità bassa per i servizi e le politiche. Esistono terapie in grado di eradicare il virus, anche se il trattamento può esacerbare e produrre gravi effetti di compromissione e disabilità. Data la scarsa attenzione riservata all'esperienza dell'HCV nel Regno Unito, al centro di questo studio ci sono 21 persone affette dal virus, che hanno partecipato a interviste qualitative. Il libro applica le intuizioni del campo degli studi sulla disabilità, una disciplina che non è stata utilizzata in modo estensivo per teorizzare le esperienze di convivenza con l'HCV. Il libro si impegna in una discussione importante e tempestiva sulle realtà quotidiane della convivenza con l'HCV e dimostra che, nonostante l'attuale (e crescente) predominanza delle risposte mediche all'HCV, c'è un urgente bisogno di altri professionisti (incluso il lavoro sociale) e di coloro che lavorano negli studi sulla disabilità, per affrontare l'HCV.