Il cancro nasce da un accumulo graduale di cambiamenti genetici attraverso l'espansione dei cloni di cellule maligne nella popolazione di cellule pre-maligne sottoposte al processo di selezione darwiniana. In altre parole, il cancro è il risultato dell'acquisizione continua e casuale dei cambiamenti nei genomi delle singole cellule. Queste modificazioni modificano gradualmente e progressivamente il fenotipo della cellula normale rendendola più maligna attraverso una perdita di stabilità complessiva del genoma. Il libro riassume i metodi bioinformatici per analizzare le caratteristiche più generali della cellula maligna indagando i fenomeni molecolari comuni a tutte le cellule tumorali, senza riguardo alle caratteristiche legate al tessuto tumorale di origine. I risultati ottenuti in tre moduli indipendenti del libro migliorano una comprensione generale del cancro come sistema di espressione comprendente i componenti che interagiscono dinamicamente tra loro. Questi risultati, insieme a nuovi strumenti per l'analisi in silico della cellula cancerosa descritta nel libro, forniscono nuove strade per la genomica funzionale e la biologia dei sistemi del cancro e possono essere di aiuto per la modellazione computazionale del cancro su larga scala.