Questo libro evidenzia che la città di Bouaké, in Costa d'Avorio, è abitata principalmente da Malinké e Baoulé, che possono influenzare i processi elettorali lungo linee etniche. L'autore ha effettuato osservazioni dirette a Kouttiakoffikro e ha condotto interviste con 20 persone, che hanno rivelato questa realtà. Gli attori politici votano in base all'etnia dei candidati, identificandosi con partiti politici basati sulla propria etnia. Si ritiene quindi necessario militare o votare per il partito politico del proprio "fratello" etnico. Inoltre, in alcuni casi, la loro scelta è influenzata dai leader comunitari e religiosi che li incoraggiano a votare per i candidati dell'etnia Malinké. Questi leader hanno usato i simboli di un partito politico come riferimento per gli analfabeti. Tutte queste situazioni rivelano una distribuzione geografica e strategica dei partiti politici in base all'etnia. L'etnia diventa così sia un mezzo per mobilitare il sostegno dei candidati sia uno strumento di manipolazione, offrendo un'opportunità di rilancio e strumentalizzazione.