Il dottor Giuma Reeh fornisce un'approfondita indagine geologica sulla struttura crostale, la storia della subsidenza e l'evoluzione strutturale del bacino di Sabratha, al largo della Libia occidentale. Un'analisi della sismica a riflessione 2D e 3D supportata da dati regionali gravitazionali e magnetici, ha rivelato un bacino estensionale con tendenza WNW-ESE, con crosta continentale assottigliata delimitata dalla zona costiera Jiffarah Fault a sud e South Graben Fault a nord. Si è sviluppato come parte di un sistema regionale di taglio laterale destro in risposta al movimento relativo tra le placche continentali africane ed eurasiatiche durante il tardo Paleozoico-Cenozoico. Rifting e subsidenza sono iniziati durante il Permiano con rinnovati periodi di estensione nel medio-tardo Triassico e nel Cretaceo superiore. Più tardi, la riattivazione intermittente delle faglie crostali profonde, localmente potenziata dal sale del primo Giurassico, è stata responsabile delle tendenze anticlinali ad en echelon. Le evaporiti hanno anche fornito una superficie di distacco per faglie listriche poco profonde lungo il margine meridionale del bacino che sovrasta il terreno rifted sottostante. Il lavoro fornisce un quadro strutturale e stratigrafico molto utile per la futura esplorazione di idrocarburi nella regione.