Le malattie reumatiche hanno un forte impatto sociale per l'elevata incidenza, i costi economici e la riduzione della qualità della vita delle persone afflitte da questa patologia, che raccoglie oltre 100 diverse malattie. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) indica le malattie reumatiche come la prima causa di dolore e disabilità in Europa e ricorda che queste, da sole, rappresentano la metà delle malattie croniche che colpiscono la popolazione al di sopra dei 65 anni. Alla luce di queste motivazioni, l'OMS e l'ONU hanno dedicato il decennio 2000/2010 alla prevenzione e al trattamento delle malattie muscolo-scheletriche e reumatiche (2000/2010 bone and joint decade o BJD). Le malattie considerate dalla BJD 2000-2010 sono quelle articolari (artrite reumatoide, artrosi, ecc), l'osteoporosi, le lombalgie, le malattie della colonna vertebrale, i traumi degli arti, e le malattie muscoloscheletriche dei bambini.