Uno dei processi più appassionanti, all'inizio del Novecento, fu il "Processo dei Russi", che si svolse alle Assise di Venezia nel 1910. Ne fu protagonista Maria Tarnowska, una nobildonna russa che sembrava saper sedurre tutti gli uomini che la avvicinavano. Aveva indotto un suo amante, Nicola Naumov, ad ucciderle il fidanzato, il conte Paolo Komarovskij, per permetterle di riscuotere un'assicurazione sulla vita. La sua figura ha ispirato un'ampia letteratura popolare fino ai nostri giorni, e ripropone l'immagine di un mondo decadente che la prima guerra mondiale e la rivoluzione bolscevica avrebbero spazzato via. Un accurato spoglio dei quotidiani dell'epoca consente allo storico di analizzare il ruolo del pubblico nei processi, ed approfondire il tema dell'onore femminile.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.