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La mortalità infantile continua a rimanere uno dei problemi prioritari di salute pubblica nei Paesi in via di sviluppo come il Nepal. Nonostante i risultati ottenuti in altri settori della sanità pubblica, il tasso di mortalità infantile (IMR) ha subito solo variazioni minime o nulle (da 48 morti per 1000 nati vivi nel 2006 a 46 morti per 1000 nati vivi nel 2011), lasciando una percentuale ancora eccezionalmente alta rispetto ad altri Paesi asiatici. È indispensabile identificare e confrontare i fattori che contribuiscono in modo significativo alle morti infantili per fornire raccomandazioni…mehr

Produktbeschreibung
La mortalità infantile continua a rimanere uno dei problemi prioritari di salute pubblica nei Paesi in via di sviluppo come il Nepal. Nonostante i risultati ottenuti in altri settori della sanità pubblica, il tasso di mortalità infantile (IMR) ha subito solo variazioni minime o nulle (da 48 morti per 1000 nati vivi nel 2006 a 46 morti per 1000 nati vivi nel 2011), lasciando una percentuale ancora eccezionalmente alta rispetto ad altri Paesi asiatici. È indispensabile identificare e confrontare i fattori che contribuiscono in modo significativo alle morti infantili per fornire raccomandazioni basate su prove per migliorare la promozione e la pianificazione della salute infantile nel Paese. Tuttavia, le analisi complete che utilizzano dati rappresentativi a livello nazionale per identificare e confrontare i fattori chiave associati alla mortalità infantile sono limitate in Nepal e, pertanto, questo studio mirava a colmare la lacuna. Questo studio ha identificato e confrontato i fattori chiave della mortalità infantile in Nepal. Pertanto, questa ricerca sarà utile a tutti gli accademici e i ricercatori che sono alla ricerca di uno studio basato sull'evidenza dei fattori associati alla mortalità infantile nei Paesi in via di sviluppo.
Autorenporträt
Mme Lamichhane a obtenu un master en santé publique (MPH) à l'université Curtin en 2015, avec pour matières principales l'épidémiologie et la biostatique. Elle a plus de neuf ans d'expérience professionnelle dans le secteur de la santé publique. Elle travaille actuellement au Népal en tant que chef de projet pour l'une des ONGI. Son domaine d'intérêt est la santé maternelle et infantile, la nutrition infantile.