Il libro esamina e analizza lo sviluppo della filosofia del linguaggio a San Pietroburgo. Rivela autori sconosciuti della filosofia occidentale e mette in evidenza la complessa analisi dell'uomo in relazione al suo linguaggio e alla sua coscienza. Le nozioni di segno, simbolo e parola associate al mito e alla paleontologia sono discusse. Ispirati dalla spiritualità russa e dalla civiltà occidentale, i pensatori portano un nuovo approccio al linguaggio specifico dell'essere umano.