La filosofia non è produttiva. I suoi grandi temi non sono quotati in borsa. La filosofia non dà guadagni. Non è utile. È, dichiaratamente, contro uno dei dogmi della nostra società: il dogma dell¿utile economico. È, spudoratamente, contro il mercato e contro la sua logica. La filosofia, infatti, pone il problema dei fini e agisce in un mondo fatto di fini, più che di strumenti; mentre, nel postmoderno, spesso, sono proprio gli strumenti a contare più dei fini. Perfettamente inutile, ma capace di chiedere che cosa sia veramente utile; scandalosamente pericolosa per il potere, ma capace di chiedere che cosa sia il bene e che cosa sia il male; banalmente superflua, ma capace di chiedere dove sia riposto il senso della vita e, addirittura, se abbia un senso il vivere e il morire, la filosofia custodisce in tutto questo la propria intima bellezza che Vito Martinelli tenta di tratteggiare con suggestive pennellate piene di vita.