Il compito di gestire e far crescere le città nei Paesi in via di sviluppo come l'Uganda è diventato sempre più complesso. Gli alti tassi di crescita della popolazione e la significativa migrazione urbano-rurale, senza un'adeguata espansione dei servizi sanitari e delle infrastrutture di base come strade e abitazioni, hanno contribuito alla rapida crescita delle baraccopoli. Di conseguenza, i governi dei Paesi in via di sviluppo stanno devolvendo l'autorità ai livelli locali dell'amministrazione pubblica nel tentativo di decentralizzare l'erogazione dei servizi nelle aree della sanità, dello sviluppo delle infrastrutture e della gestione della lotta alla povertà. Tuttavia, nel corso degli anni sono state messe in discussione la capacità, la qualità e le abilità dei leader del settore pubblico di guidare e attuare i cambiamenti necessari. Per affrontare le sfide dello sviluppo in Paesi con risorse limitate come l'Uganda è necessaria una nuova generazione di leader del servizio pubblico con uno stile di leadership unico che sfidi lo status quo e garantisca la responsabilità e l'erogazione di servizi adeguati ai cittadini di questi Paesi.