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L'inquinamento dell'acqua sta indubbiamente diventando il problema principale del XXI secolo ed è una delle principali preoccupazioni di scienziati ed enti governativi. Gli scarichi industriali contenenti vari contaminanti stanno ponendo seri problemi in molti Paesi del mondo, spingendoli a trovare e sviluppare metodi di trattamento appropriati, economicamente sostenibili e rispettosi dell'ambiente per riciclare le acque reflue. È in questo contesto che si inserisce il presente lavoro, con l'obiettivo finale di valutare il potenziale di utilizzo dei fondi di caffè, allo stato grezzo o attivato…mehr

Produktbeschreibung
L'inquinamento dell'acqua sta indubbiamente diventando il problema principale del XXI secolo ed è una delle principali preoccupazioni di scienziati ed enti governativi. Gli scarichi industriali contenenti vari contaminanti stanno ponendo seri problemi in molti Paesi del mondo, spingendoli a trovare e sviluppare metodi di trattamento appropriati, economicamente sostenibili e rispettosi dell'ambiente per riciclare le acque reflue. È in questo contesto che si inserisce il presente lavoro, con l'obiettivo finale di valutare il potenziale di utilizzo dei fondi di caffè, allo stato grezzo o attivato sotto forma di carbone attivo, nel trattamento di effluenti industriali carichi di coloranti e metalli pesanti. La prima parte di questo lavoro ha riguardato la preparazione e la caratterizzazione dei fondi di caffè e del loro carbone. I risultati hanno dimostrato che questo rifiuto può essere utilizzato come adsorbente grezzo o come precursore per la produzione di carbone attivo. La caratterizzazione fisico-chimica del carbone attivo preparato ha rivelato che ha proprietà vicine a quelle del carbone attivo commerciale.
Autorenporträt
O Dr. Ilyass Loulidi tem um doutoramento em físico-química e ambiente pela Universidade Moulay Ismail, em Marrocos, e é professor do ensino secundário.