Il potenziale medicinale di una formulazione poliedrica è più ampio e più lungo di quello di una singola pianta. Di conseguenza, le foglie di Alstonia scholaris, Centella asiatica, Corchorus trilocularis e Morinda pubescens sono state utilizzate per creare compresse a rilascio prolungato a base di erbe. Le seguenti piante sono state scelte dopo un'accurata revisione della letteraturaE' stata fatta un'esauriente letteratura sulle piante che hanno un uso tradizionale sull'attività antidiabetica. Sulla base di una revisione della letteratura, sono state scelte quattro piante per la formulazione polifunzionale: Alstonia scholaris, Centella asiatica, Corchorus trilocularis e Morinda pubescens. Le piante sono state raccolte e verificate. L'estrazione Soxhlet con solvente idroalcolico (etanolo 70: acqua 30) è stata utilizzata per essiccare le piante medicinali raccolte. L'analisi fitochimica degli estratti di foglie di Alstonia scholaris, Centella asiatica, Corchorus trilocularis e Morinda pubescens ha rivelato la presenza di numerosi fitocostituenti. Tutti gli estratti presentavano picchi di fitocostituenti marcatori all'HPTLC, indicando la loro purezza. La ricerca aveva due obiettivi: in primo luogo stabilire le proprietà antidiabetiche dell'estratto e in secondo luogo sviluppare e standardizzare la formulazione.