I DMSR sono stati associati a un'eziologia multifattoriale e la loro prevenzione e gestione richiedono uno sforzo multidisciplinare. Sebbene i progressi dell'ergonomia e della biomeccanica abbiano portato a modificare l'ambiente di lavoro e a ridurre la forza esterna, l'incidenza dei DMS continua a crescere, soprattutto nei lavori che richiedono movimenti ripetitivi, dando l'impressione che la sola modifica della forza esterna non possa spiegare l'aumento dell'incidenza dei DMS. Con la presente ricerca, l'autore intende scoprire la forza ottimale che può essere esercitata con il minimo disagio durante i movimenti combinati di estensione e deviazione ulnare del polso.