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Ci sono microrganismi con la capacità di disintegrare elementi chimici dannosi per l'ambiente. In particolare si trovano funghi che sono molto capaci di fare questo. I composti contaminanti sono principalmente plastiche e idrocarburi (olio motore), che contaminano i terreni e l'ambiente in generale. I funghi del suolo sono stati isolati e testati per valutare le loro capacità degradanti. Questi sono stati collocati in una sorta di camera umida con un substrato del materiale che si voleva disintegrare (olio motore bruciato), lasciati per 8 giorni e si è verificato quotidianamente il progresso…mehr

Produktbeschreibung
Ci sono microrganismi con la capacità di disintegrare elementi chimici dannosi per l'ambiente. In particolare si trovano funghi che sono molto capaci di fare questo. I composti contaminanti sono principalmente plastiche e idrocarburi (olio motore), che contaminano i terreni e l'ambiente in generale. I funghi del suolo sono stati isolati e testati per valutare le loro capacità degradanti. Questi sono stati collocati in una sorta di camera umida con un substrato del materiale che si voleva disintegrare (olio motore bruciato), lasciati per 8 giorni e si è verificato quotidianamente il progresso dei funghi con la loro crescita sulle sostanze. I funghi sono stati sottoposti a 24 e 30°C di temperatura per confrontare in cui ha un maggiore effetto, i due funghi hanno presentato un buon livello di disgregazione del materiale, facendolo dal 40 al 100% nel caso dell'olio atemperatura di 24°C e tra il 50 e il 94% a 30°C. Il genere che si trova con questa capacità di degradazione è l'Aspergillus, con una capacità del 71,6%.
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Autorenporträt
Ingénieur agronome parasitologue et titulaire d'une maîtrise en parasitologie agricole de l'Universidad Autónoma Agraria Antonio Narro et d'un doctorat en phytosanitaire-phitopathologie de l'École des hautes études. SNI niveau 1 et profil PROMED, en plus d'un certain nombre d'articles scientifiques, nationaux et internationaux.