Il Gabon, come altri Paesi del mondo, ha dichiarato guerra al coronavirus. Ma in realtà la pandemia ha messo a dura prova le fondamenta stesse della società gabonese e ha avuto ancora una volta un effetto lente d'ingrandimento sulla governance del Paese. In altre parole, la gestione e la direzione del covid-19 hanno finito per ridurre una crisi sanitaria globale a una crisi sociale in Gabon. Una crisi sociale percepibile attraverso diversi mali che già costituivano i valori cardinali del sistema Bongo-PDG e della società gabonese, ovvero: opportunismo politico e menzogna, avidità da parte dei principali attori coinvolti nella gestione della crisi, comportamento incivile da parte dei cittadini, mancanza di etica professionale e clientelismo nella gestione di una crisi che avrebbe dovuto coinvolgere tutte le competenze disponibili e richiedere una gestione rigorosa dei fondi erogati. Infine, la gestione del covid-19 in Gabon ha messo in luce i vizi nascosti della "malattia gabonese", in particolare la cattiva governance del Paese da un lato e la disattenzione e l'inciviltà della popolazione dall'altro.