Gassificazione sotterranea del carbone per il giacimento di Jamalganj: - Alam, Jahangir
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L'UCG è un metodo di conversione del carbone in syngas in situ mediante gassificazione. Potrebbe offrire una soluzione più competitiva in termini di costi e sostenibile rispetto ai metodi di estrazione convenzionali. Inoltre, offre vantaggi a quei bacini carboniferi in cui i filoni di carbone non possono essere altrimenti sfruttati con l'estrazione a cielo aperto o sotterranea e sono quasi inaccessibili a causa della redditività economica o di problemi di sicurezza ambientale. Il bacino carbonifero di Jamalganj si trova nella parte nord-occidentale di Jamalganj Upazila, nel distretto di…mehr

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Produktbeschreibung
L'UCG è un metodo di conversione del carbone in syngas in situ mediante gassificazione. Potrebbe offrire una soluzione più competitiva in termini di costi e sostenibile rispetto ai metodi di estrazione convenzionali. Inoltre, offre vantaggi a quei bacini carboniferi in cui i filoni di carbone non possono essere altrimenti sfruttati con l'estrazione a cielo aperto o sotterranea e sono quasi inaccessibili a causa della redditività economica o di problemi di sicurezza ambientale. Il bacino carbonifero di Jamalganj si trova nella parte nord-occidentale di Jamalganj Upazila, nel distretto di Joypurhat. La riserva di carbone scoperta per la prima volta nel 1962 si trova a una profondità di 640-1.150 metri. Il bacino carbonifero di Jamalganj dovrebbe avere un'estensione aerea di circa 11,66-13,06 km². La riserva totale è stimata in 1.053 milioni di tonnellate. Secondo lo studio del MAPL, potrebbe avere un'estensione maggiore di 40,0 kmq e 6,0 miliardi di tonnellate. Si tratta quindi della più grande riserva di carbone finora esplorata in Bangladesh.
Autorenporträt
Jahangir Alam, PhD A étudié à l'université agricole du Bangladesh, à Mymensingh, et a obtenu un doctorat en médecine vétérinaire (DVM) et une maîtrise en microbiologie. Il a obtenu son doctorat à l'université de Kitasato, au Japon. A commencé sa carrière au Bangladesh Livestock Research Institute et y a travaillé pendant plus de 14 ans avant d'être transféré au National Institute of Biotechnology en 2013.