Questa ricerca si propone di effettuare un'analisi giurisprudenziale che consenta un esame critico e propositivo, con l'obiettivo di presentare soluzioni alternative che permettano, in un'ottica di post-conflitto, di ridurre in qualche modo le preesistenti situazioni di esclusione, stigmatizzazione e discriminazione nei confronti delle donne, soprattutto laddove predomina il conflitto armato. Ri-significare concettualmente tutti quegli elementi che possono aiutarci a indicare in modo inequivocabile gli strumenti da utilizzare nel momento dell'azione, sia da parte della popolazione civile, delle vittime, dell'operatore o della comunità accademica. La ricerca si propone di avere un impatto a medio e lungo termine sulla visibilità della violenza di genere e della violenza sessuale nel contesto del conflitto armato, attraverso i mezzi proposti per pubblicizzare i risultati della ricerca, ovvero la partecipazione a eventi legati al tema, la pubblicazione dei risultati, nonché la divulgazione delle informazioni analizzate a enti governativi e non governativi e in ambito accademico.