Questa pubblicazione dedicata alle donne, è senza dubbio uno dei più grandi libri tematici sull'esperienza endogena nella gestione sostenibile dei conflitti. Essa mira a dimostrare che le donne sono veri eserciti al servizio della pace e dello sviluppo, in un contesto in cui la "Divisione Gestione dei Conflitti" dell'Unione Africana (UA) ha adottato nel dicembre 2011, una serie di "Procedure Operative Standard" a sostegno della mediazione. Riflettendo le migliori pratiche socio-comunitarie esistenti nella risoluzione dei conflitti, i modelli analitici proposti in questo libro, si riferiscono alla necessità di reinventare la gestione internazionale dei conflitti africani a partire da realtà endogene. In questo senso, l'iniziativa di mediazione delle donne costruttrici di pace è un altro modo, diverso dalle procedure ufficiali di risoluzione dei conflitti. Questo cosiddetto meccanismo collaborativo e inclusivo è sulla scia di negoziati marginali e informali dal basso, nell'era della cosiddetta giustizia cognitiva. Il libro offre uno sguardo sulla teoria matematica delle catastrofi di cui parla René Thom nel campo dell'irenologia e della polemologia.