Questo studio analizza la vita degli abitanti delle baraccopoli, in particolare delle donne che vivono nella baraccopoli di Raffiq Nagar, situata intorno alla più grande discarica di rifiuti di Mumbai, in India. Il concetto di "precariato" viene utilizzato per analizzare la vita delle donne che "vivono ai margini", sia in termini di vita che di natura fisica della loro esistenza, ai margini della società vicino alla discarica. Sono state condotte interviste approfondite ai residenti dello slum, compreso il personale di un centro sanitario privato, per analizzare la vita delle donne, in particolare le questioni relative alla loro salute. Le donne devono affrontare principalmente il "Triplo fardello": il lavoro di cura dei bambini e della casa, il lavoro sul mercato e la cura degli anziani e dei familiari. Sono sovraccaricate dal lavoro domestico e da quello esterno. Con questa ricerca si cerca di evidenziare i molteplici modi in cui queste donne sono emarginate. Qual è il ruolo dello Stato nell'esclusione socio-economica e spaziale delle donne? Perché o come c'è un'enorme disparità nei diritti delle donne come cittadini rispetto a quelli degli uomini nello slum? Quali sono le relazioni di potere coinvolte nella continuazione dell'esistenza del precariato?