Esiste una relazione gerarchica tra tribunali nazionali e internazionali nella protezione dei diritti umani? In teoria, la relazione tra tribunali nazionali e internazionali è ordinata. In pratica, questo ordine è spesso sconvolto dalla messa in discussione di decisioni provenienti da giurisdizioni internazionali, e viceversa. La verità è che i tribunali nazionali e internazionali hanno fondamentalmente gli stessi obiettivi. Pertanto, il rafforzamento del dialogo tra i giudici permetterà l'emergere di una "comunità di giudici" i cui scambi portano alla costituzione di un diritto comune grazie alla circolazione dei modelli e all'arricchimento reciproco della giurisprudenza. Ma soprattutto, porterà a una protezione efficace ed efficiente dei diritti umani.