Il libro intende mettere in evidenza l'applicazione dei polimeri biodegradabili alla chirurgia del trauma maxillo-facciale in particolare e alla chirurgia cranio-facciale in generale. Recentemente, sono stati sviluppati nuovi materiali che combinano i vantaggi della fissazione rigida con la comodità della biodegradazione, evitando la necessità di rimuovere l'impianto, riducendo al minimo il rischio di altre complicazioni come le lesioni da parte della ferramenta in caso di rifrattura, non interferendo con le radiografie e la diagnostica per immagini post-operatorie e causando una minima interferenza con la crescita craniofacciale nei bambini rispetto all'osteosintesi convenzionale con miniplacche.