Analizzando il sistema funzionale di un quartiere della città di Kara, il libro cerca di stabilire la differenza tra un processo di ghettizzazione e una forma di protezione dell'identità. Si tratta di un quartiere che ha resistito per molti anni alla violenza della trasformazione urbana. Wiyaodè rimane uno dei pochi quartieri a mantenere i valori tradizionali attraverso una parvenza di recinzione spaziale. Se la morfologia o la fisionomia di questa zona fa pensare a un ghetto in costruzione, o comunque a un'area relegata, le varie analisi hanno messo a nudo una dinamica protezionistica dei valori culturali.