In occasione del centenario della nascita di Giorgio Bassani, il convegno Giorgio Bassani, scrittore europeo , organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles in collaborazione con l'Université de Caen-LASLAR e con il sostegno del Comitato Nazionale per le Celebrazioni, ha indagato una dimensione fondamentale dello scrittore di Ferrara: la sua eccezionale apertura europea. Prosatore, poeta, sceneggiatore, editore, Bassani dialoga nelle sue opere con i grandi modelli della letteratura tra Ottocento e Novecento (da Stendhal a Proust, da Baudelaire a Valéry, da Rimbaud a Dickinson) e attraverso il suo lavoro di traduttore dal francese e dall'inglese si confronta con il problema di traghettare un'opera da una lingua all'altra. In una pluralità e ricchezza di approcci, che investono non solo le opere più celebri, ma anche le prime prove, gli interventi presentati in questa sede delineano, nelle opere di Bassani, un articolato sistema di citazioni e assonanze e mettono in valore la complessità dell'idea di "traduzione" concepita dallo scrittore.
Arricchisce il volume l'articolo " Dalla poesia pura all'assenza di poesia " pubblicato da Bassani nel luglio del '47 sulle pagine de Il Popolo e mai più riproposto. Un testo importante che illumina la concezione bassaniana della parola poetica.
Arricchisce il volume l'articolo " Dalla poesia pura all'assenza di poesia " pubblicato da Bassani nel luglio del '47 sulle pagine de Il Popolo e mai più riproposto. Un testo importante che illumina la concezione bassaniana della parola poetica.