Questo studio si occupa dell'implementazione del paradigma della giustizia riparativa nelle scuole pubbliche di San Paolo e si basa sulla prospettiva dell'insegnante mediatore scolastico e comunitario. L'obiettivo è quello di indagare e riflettere sulla natura di politica pubblica di questo movimento, su come il PMEC intende questo processo dal proprio lavoro professionale e su come valuta la ricettività della comunità scolastica a un modello di gestione dei conflitti basato sul dialogo e sulla corresponsabilità, in contrapposizione ai metodi e ai principi punitivi tradizionalmente impiegati nelle scuole. La ricerca ha seguito una metodologia qualitativa attraverso interviste semi-strutturate in categorie a priori, che hanno rivelato un alto livello di supporto e coinvolgimento personale da parte del PMEC nell'implementazione del paradigma della giustizia riparativa, così come sfiducia e incertezza riguardo alla continuità di questa politica pubblica da parte del governo statale e al supporto della comunità scolastica nel suo complesso. Alla fine, siamo giunti alla conclusione che, di fatto, c'è un movimento verso la discontinuità e la de-caratterizzazione di questa politica pubblica.