Questo libro fornisce la prova che la cattura dello Stato ad alto livello e la cattura delle imprese hanno un effetto negativo sullo sviluppo e la crescita economica. A questo proposito, studia l'economia sommersa come conseguenza negativa della grande corruzione. L'autore dimostra che l'economia sommersa ostacola l'attrazione degli investimenti diretti esteri (IDE), che sono considerati come un importante stimolatore del periodo di transizione, nell'economia. Ai fini dei suddetti studi, l'autore utilizza un modello microeconomico in cui le esternalità negative dell'economia sommersa causate dalla cattura dello stato e delle imprese sono spiegate utilizzando variabili microeconomiche, vale a dire il consumatore, il produttore, il surplus del consumatore, il surplus del produttore, e il volume di equilibrio di beni e servizi. L'ipotesi principale del modello è che l'imposizione di tasse indirette (derivanti dalle pratiche di cattura dello stato e delle imprese) porta alla crescita dell'economia sommersa che influisce negativamente sulla crescita del PIL e dell'economia nel suo complesso.