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La guerra civile è la ferita autoinflitta dell'Africa. Più di un africano su cinque vive in un Paese che sta combattendo una guerra e quasi 25 Paesi hanno sperimentato la guerra civile dal periodo dell'indipendenza in Africa (1960). I continui conflitti che devastano il continente africano rappresentano un pesante fardello sociale ed economico. Contrariamente a quanto si crede, le guerre civili in Africa non sono dovute alla sua diversità etnica e religiosa. Questo libro porta delle lezioni con particolare riferimento all'Africa, dimostrando che la significativa incidenza della guerra in…mehr

Produktbeschreibung
La guerra civile è la ferita autoinflitta dell'Africa. Più di un africano su cinque vive in un Paese che sta combattendo una guerra e quasi 25 Paesi hanno sperimentato la guerra civile dal periodo dell'indipendenza in Africa (1960). I continui conflitti che devastano il continente africano rappresentano un pesante fardello sociale ed economico. Contrariamente a quanto si crede, le guerre civili in Africa non sono dovute alla sua diversità etnica e religiosa. Questo libro porta delle lezioni con particolare riferimento all'Africa, dimostrando che la significativa incidenza della guerra in Africa non è dovuta alla frammentazione etno-linguistica dei suoi Paesi, ma piuttosto al fallimento delle istituzioni politiche e alla dipendenza economica dalle risorse naturali.
Autorenporträt
Jean-Noël BEKA BE NGUEMA è uno studioso della Repubblica del Gabon. L'autore è anche dottorando.