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La tradizionale giustificazione economica per l'esistenza dei brevetti è legata alla natura di bene pubblico delle idee. In assenza di un qualche livello di protezione delle innovazioni dal rischio di imitazione l'innovatore non sarebbe in grado di recuperare il suo investimento in Ricerca e Sviluppo con la conseguenza che egli, e non solo, preferirebbe copiare piuttosto che creare nuove idee. I brevetti sono, perciò, una sorta di "male necessario" a garantire alla società un adeguato tasso di innovazione. Obiettivo del presente lavoro è di dimostrare i limiti di questa teoria convenzionale e…mehr

Produktbeschreibung
La tradizionale giustificazione economica per l'esistenza dei brevetti è legata alla natura di bene pubblico delle idee. In assenza di un qualche livello di protezione delle innovazioni dal rischio di imitazione l'innovatore non sarebbe in grado di recuperare il suo investimento in Ricerca e Sviluppo con la conseguenza che egli, e non solo, preferirebbe copiare piuttosto che creare nuove idee. I brevetti sono, perciò, una sorta di "male necessario" a garantire alla società un adeguato tasso di innovazione. Obiettivo del presente lavoro è di dimostrare i limiti di questa teoria convenzionale e di mettere in dubbio il reale bisogno di un sistema legale di brevetto. Altro obiettivo è quello di indebolire la convinzione teorica prevalente secondo la quale brevetti più forti stimolano maggiore creatività e innovazione. L'analisi di alcuni lavori empirici suggerisce, al contrario, che manca qualsiasi evidenza di una relazione positiva tra la forza del brevetto e gli incentivi a innovare. È perciò legittimo essere scettici verso le recenti politiche che hanno contribuito a rafforzare la protezione brevettuale con l'obiettivo dichiarato di promuovere l'attività inventiva e il progresso.
Autorenporträt
Francesca Baù è laureata in Economia e Gestione delle Aziende presso l'Università Ca' Foscari di Venezia. La passione e l'interesse per l'economia la accompagnano sin dalle scuole superiori, dove ha ottenuto la maturità tecnica-commerciale.