¿Buona sera, Gustavödisse la signora Valeria Inverigo, alzando gli occhi dal suo ricamo e tendendo la mano a un uomo di mezza età, di statura giusta, d'aspetto simpatico, ch'era entrato senza farsi annunziare. ¿Buona Sera, Valeria. Come va? Erano fratello e sorella, ella vedova, egli scapolo. Scambiati i saluti, l'ingegnere Gustavo Aldini si avvicinò alla stufa.¿Qui si sta bene. Dai Nocera faceva un freddö. ¿Vieni di là? ¿Sì¿. Anzi l'Adelaide m'incarica di dirti che ti rimanderà presto quei giornali.