La promozione sfrenata delle bevande alcoliche ha suscitato la preoccupazione di alcuni sostenitori della salute pubblica. A fronte del clamore suscitato dal fatto che la pubblicità esercita una pericolosa influenza sui giovani, spingendoli a consumare abusivamente bevande alcoliche, l'industria birraria nigeriana ha avviato iniziative di autocontrollo. Alla luce dell'incessante dibattito sull'efficacia o meno dell'etichetta +18, questo testo ha adottato un approccio empirico per chiarire l'efficacia degli sforzi dei produttori di birra. L'uso di informazioni sofisticate tratte dal campo e dalla letteratura pertinente nel settore della pubblicità delle bevande alcoliche rende questo libro unico. Inoltre, i dati ben elaborati che riflettono l'atteggiamento del gruppo più vulnerabile in questo discorso danno al libro una marcia in più. Questo arricchirà senza dubbio i perenni dibattiti sul ruolo e sul posto della pubblicità nel marketing delle bevande alcoliche e di altri prodotti sensibili nella nostra società.