Che si tratti di Abramo, il padre della fede, o dell'apostolo Giovanni, chiamato il Vecchio a causa della sua età avanzata e della sua esperienza; che si tratti di Isacco o di Elia, accecati dall'età; che si tratti di Giuseppe, o di Adamo, o di Metushelah, o di Noè, o di Isacco, o di Giacobbe, che morirono vecchi e sazi, erano tutti bambini. L'infanzia è un periodo obbligatorio per ogni essere umano nato da donna. Tutti i grandi uomini che hanno scosso il mondo non ne sono esenti. Nimrod, che fu il primo a governare tutti gli uomini, nel tentativo di confrontarsi con il piano divino; il re Nabucodonosor, il cui potere e la cui magnificenza furono tali che persino Dio lo chiamò "Re dei Re"; Alessandro Magno, che conquistò il mondo a tempo di record a beneficio della Grecia; Giulio Cesare e i suoi discendenti, che trasformarono il mondo in un tutt'uno sotto il terribile impatto delle lance e degli scudi romani; Bonaparte, Adolphe Hitler e la lista continua. Erano tutti bambini, per poi crescere e realizzare le opere delle loro mani.